Si ha una schiuma quando delle tasche di gas sono intrappolate in un solido o in un liquido. Ne vediamo in continuazione attorno a noi: dalla schiuma delle onde sulla spiaggia a quella della birra che stiamo per berci, dal materassino che usiamo per il campeggio alla spugna per lavarci.
L'incorporazione del gas avviene principalmente per azione meccanica, ovvero perché si sbatte violentemente il liquido in presenza del gas. Ci sono però delle sostanze che, abbassando la tensione superficiale del liquido, possono agevolare questo meccanismo: i nostri tensioattivi, appunto.
Quindi, i tensioattivi aiutano a formare schiuma E i tensioattivi puliscono. Non c'è da stupirsi se da sempre si è percepito il potere pulente di un detergente come correlato quello schiumogeno!
In realtà il nesso non è così diretto. Senza entrare nell'iper-dettaglio delle forze in gioco a livello molecolare [1,2], di cui possiamo essere curiosi il giusto, riassumiamo dicendo che, mentre la capacità di creare schiuma ha a che fare con il modo in cui le molecole di tensioattivo interagiscono con le molecole sulla superficie del liquido, il potere pulente è determinato da come le molecole del tensioattivo interagiscono con le molecole di sporco.